Il cyber bullismo è la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico. Oggi la tecnologia consente ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, di materializzarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo. Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo, realizzate mediante strumenti elettronici (sms, mms, foto, video, email, chatt rooms, istant messaging, siti web, telefonate), il cui obiettivo e quello di provocare danni ad un coetaneo incapace di difendersi.

Riferimenti:

• Legge Nazionale sul cyberbullismo del 29 maggio 2017 n 71
• Legge Regionale sul cyberbullismo del 7 febbraio 2017, n. 1
• Piano Nazionale per l ‘educazione al rispetto, linee guide nazionali e linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto al Cyberbullismo nelle scuole

Il portale delle pari apportunità www.noisiamopari.it

• REGOLAMENTO di prevenzione e di contrasto contro il bullismo e il cyberbullismo. REGOLAMENTO di prevenzione e di contrasto contro il bullismo e il cyberbullismo
• Scheda di prima segnalazione

Referenti Prof. Ferrario Gloria per la Scuola Secondaria e Maestro Panucci Alessandro per la Scuola Primaria.

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